giovedì 12 marzo 2015

IL LIBRO DIMENTICATO - 04/09/2032 - Introduzione STORM

Il detective Gale battè pesantemente sulla tastiera e il punto finale del suo rapporto sull'incidente alla Biblioteca Cittadina di Rain City apparve sullo schermo. I suoi occhi stanchi impiegarono alcuni secondi per focalizzarlo.
Si allontanò con una spinta dal tavolo della scrivania ed esplose in un potente sbadiglio: era solo, in centrale, tutti gli altri agenti e colleghi erano ormai andati a casa e, pensando a lui, molto probabilmente ridacchiavano sotto i baffi. Chissà perché il Commissario continuava a dare a lui tutti i casi più strani o assurdi; in pochi giorni aveva dovuto affrontare l'assalto al Museo di Storia Naturale (apparentemente risolto da un tizio in armatura futuristica), l'incidente al laboratorio delle Logan Industries e la comparsa all'Università di una serie di creature mostruose e rachitiche poi sparite nelle fogne: questi due casi, in particolare, avevano visto la presenza di qualche "misterioso eroe" che aveva preceduto lui e i suoi agenti, ancora sconosciuto.

Il caso su cui aveva appena finito di stendere il rapporto, era qualcosa di simile.
Un paio di giorni prima un gruppo di circa dieci uomini vestiti con tuniche nere e maschere di legno nere sui volti, avevano fatto irruzione all'interno della Biblioteca Cittadina armati di fucili, in cerca del rettore della Biblioteca e (si sarebbe poi scoperto dopo) di un tomo che questi teneva in uno dei magazzini dell'edificio.
Ebbene pare proprio che, mentre il leader del gruppo di bastardi mascherati obbligava il rettore a condurlo al tomo, un grosso Orso Grizzly si sia materializzato al primo piano della struttura.
Ripensandoci, nemmeno Gale riusciva a credere di aver scritto una cosa del genere.
Un Orso Grizzly. In uno degli edifici più grandi e importanti della città. Sembrava ridicolo.
Talmente assurdo da sembrare vero al Commissario, sperava il detective.
L'animale si era gettato immediatamente contro gli assalitori armati, secondo le persone ancora presenti nella Biblioteca, seguito (e qui veniva il bello) da un uomo fisicamente prestante, con addosso una lunga tunica bianco-oro priva di maniche, con due larghi e splendenti bracciali dorati alle braccia e con un profondo cappuccio calato a nascondere il volto, che non solo sembrava essere capace di dirigere gli attacchi del Grizzly, ma anche di materializzare e scagliare dardi di pura lava.
Storditi o eliminati tutti i nemici, e scomparso nel nulla l'orso, gli ostaggi, i testimoni oculari presenti fino a quel momento nella Biblioteca sono quindi usciti all'esterno per mettersi in salvo; l'uomo nella tunica bianca sembra abbia scambiato qualche parola con uno di essi, un tizio tarchiato, molto basso, con lunghi capelli neri e un gran numero di anelli alle dita delle mani... descrizione che non combaciava con alcuna delle persone che lui e i suoi agenti avevano visto al di fuori della struttura al loro arrivo.
Ciò che è successo subito dopo, è stato riferito loro direttamente dal rettore della Biblioteca, sopravvissuto miracolosamente a una ferita da coltello allo stomaco.
Il leader degli uomini mascherati, entrato in possesso del libro per cui aveva guidato i suoi uomini nella Biblioteca, infatti, aveva cercato di eliminarlo, solo per poi essere raggiunto nel magazzino dal personaggio vestito di bianco. I due hanno iniziato quindi un rapido scontro, in cui hanno manifestato quelli che il rettore ha definito come "poteri mistici", che si è risolto con la scomparsa nel nulla del capo degli aggressori, sconfitto.

Secondo il rettore, è stato proprio l'uomo incappucciato a portar via il libro (di cui lui non sembrava sapere nulla, a riguardo), ma anche ad assicurarsi del suo stato di salute, impedendo che morisse dissanguato. Chi sia quest'ultimo, dove si trovi, dove sia finito il suo avversario, sono domande a cui il rapporto del detective Gale non poteva rispondere.
Qualcosa gli diceva, però, che come nel caso del tizio in armatura metallica e dei due "benefattori" ancora sconosciuti, che si trattava di qualcuno desideroso di fare la cosa giusta; insomma, che cosa avrebbero fatto i suoi uomini in situazioni come quelle?
Certo, le sue opinioni personali le tenne per sé.
Sapeva bene, dalle voci che continuava a sentire in centrale, che la maggior parte dei suoi colleghi era di tutt'altro avviso...


NON GDR
Cari amici supereroici, date il benvenuto a STORM, nuovo "super-personaggio" qui sul nostro blog!
Presto lo vedrete ancora in azione!

1 commento:

  1. B e l l i s s i m o o o o o ! ! ! A l l a g r a n d i s s i m a ! ! !

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