Tutto si svolse in un attimo: Low Beatle riuscì ad atterrare e mandare nel mondo dei sogni la prima creatura, urlando al ragazzo di allontanarsi... Questi andò subito a nascondersi nell'angolo del salone dietro le statue buttate a terra, al momento al riparo dai colpi degli esseri mostruosi...
"Molto bene, Paul, a te il primo round!" si complimentò tra sè e sè, galvanizzato dalla scarica di adrenalina che lo scontro gli aveva procurato, e soddisfatto da come si erano messe le cose... le antenne sotto il cappello fremevano, un po' per le sensazioni nuove provate, un po' perchè il pericolo era tutt'altro che cessato: subito Low Beatle si girò a guardare le altre creature: "Merda!"disse, vedendo che una delle due con l'ostaggio era riuscita ad eclissarsi... rimaneva una seconda creatura con una ragazza in spalla, che per il momento, immobile, non capiva cosa era successo.... ma una terza si era subito avvicinata, e pur non vedendolo, aveva provato a colpirlo. "Sia benedetta la Mimesi!" pensò Paul, evitando facilmente il colpo con un rapido spostamento del corpo, e notando che anche la quarta creatura presente nella stanza si era avvicinata e aveva provato, inutilmente, a colpirlo... Provò lui a colpirle, cercando un affondo come quello che aveva atterrato la prima creatura, ma nulla da fare: seppur frastornati, i suoi avversari non erano stupidi... Si muovevano rapidi, al corrente che pur non vedendo il loro nemico, dovevano continuare a muoversi per evitare danni...
"Sento consumarsi le energie, non posso usare la Mimesi in eterno!" pensò il "supereroe" (ancora titubava a definirsi così il buon Paul), "devo creare un diversivo..." Provò ad allontanarsi dalle due creature di soppiatto, cercando di fare rumore in un altra direzione, ma nulla da fare: i due esseri lo braccavano da vicino, e a fatica, questa volta, riuscì a scansare i loro colpi...
"Non posso affrontare tutti questi avversari insieme... Usa la logica, Paul, fai qualcosa di intelligente..." notò allora che la creatura rimasta immobile, con sulle spalle la ragazza, era un po' impedita dal fardello che recava; la stessa ragazza, visto che qualcuno era giunto in loro aiuto, stava provando a divincolarsi, mettendo seriamente alla prova l'equilibrio del suo catturatore... "Devo cercare di liberare la ragazza, metterla al sicuro, quella creatura è più inerme dei suoi compari, dopodichè è inutile cercare di combatterli in un corpo a corpo, devo andare alla ricerca del terzo ostaggio. Prima di tutto la salvezza degli innocenti! E' per questo che devo usare i miei poteri, non mi interessa fare il castigamatti per puro piacere..."
Così ragionando, Paul cercò di divincolarsi dai suoi due avversari per piombare di sorpresa sull'essere con la ragazza...
"O la va o la spacca... Forza, Low Beatle!"
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